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La prima sbornia? Un po’ come l’amore: non si scorda mai

Ottobre 24, 2013 • Diary • 28

Dopo l’ennesimo discorso – ovvio, scontato e banale – sentito che critica gli adolescenti di oggi, 
un messaggio per chi è ancora giovane. 

Non date retta a questi adulti bacchettoni, troppo seri che sicuramente si son goduti gli anni migliori tra salmi in chiesa e prediche dei preti. Insomma hanno vissuto poco e male. Vivete, sbagliate pure il make up, il rossetto. Abbiate la fase da jeans a zampa, dei Nirvana oppure dei  Ramones. Abbiate la rabbia che rivoluziona il mondo e costruite città con i vostri sogni. Giocate a pallone e rimorchiate pure su whatsapp: del resto prima c’erano le lettere, poi le telefonate, gli  sms ed infine il “visualizzato”. Che il coraggio di dichiararsi vis-à-vis è stato sempre di pochi. Ma non abbiate paura di sbagliare che gli errori commessi sono i più grandi insegnamenti che vi porterete dietro. Crop top e ombelico scoperto, ma pure i tacchi cominciate fin da giovani. Che ci vuole esperienza anche per camminare su 12 cm e non è da tutte farlo bene. E sarà l’età in cui la marca conta – avoja – e vorrete a tutti i costi quel jeans della Diesel da 200 euro, almeno fino a quando non capirete che “diritto ed economia” è la materia più utile di tutta la carriera scolastica. Con la teoria del risparmio e dell’investimento che entrerà di fatto nella vostra logica: con quegli stessi 200 euro da Zara si compra sì il jeans ma anche una borsa, una maglia e magari anche un paio di scarpe con i saldi. Fate foto e tenetevele per voi. Saranno dei magnifici ricordi poi, quando crescerete e vi ritroverete a pensare a quell’amica che ancora resta la migliore e poi a quelle che magari sono uscite dalla vostra vita da sempre. E poi “Come diamine ero vestita?”. Non state a dieta ma andate al Mc Donald’s quando vi va. Ne farete a meno poi quando sarete in lotta con la forma fisica perfetta, con il colesterolo accontentandovi del bifidus. E poi la prima sbornia che è un po’ come l’amore: non si scorda mai. E poi credete nella filosofia di Barbie: un unico Ken – che molte di noi cercheranno anche a 40 anni con la stessa determinazione – e mille personalità diverse in una. Dalla principessa alla modella, dalla poliziotta alla migliore amica, dalla ballerina alla intellettuale. Una delle ultime: Barbie fitness. Che voglio dire ‘mo si spiegano tante cose visto che sono cresciuta con “Potere di cristallo di luna, vieni a me“. Sailor Moon. Che volete pretendere no? Non vorrete fare discorsi seri con me vero? E poi mettetevi in costume, andate al mare più volte possibile, viaggiate e nuotate. Il cinema ogni domenica. Cercate di conoscere più persone possibile, leggete: libri, giornali, il web, qualsiasi cosa. Che le idee ed i pensieri nascono dall’essere informati, da opinioni differenti e dalla comprensione di quello che si legge. Dovete crearvela una vostra onestà intellettuale, quella che vi accompagnerà in tutti i vostri giorni. Criticate prima di tutti voi stessi e cercate di non dipendere dal giudizio degli altri. Fate telefonate lunghe un giorno ed anche un’intera notte. Futili del tipo “Mi ami ma quanto mi ami, mi pensi ma quanto mi pensi?“. Saranno gli amori quelli che vi porterete dietro con maggiore affetto. Fate imbestialire i vostri genitori, senza mai però farli preoccupare. E spettegolate che non c’è nulla di male come non cercate la coerenza a tutti i costi. La forza più grande è cambiare e non rimanere arenati nelle proprie convinzioni, il più delle volte per giunta sbagliate.

Tutto questo con l’ingenuità più pura senza volgarità, che per avere malizia avrete tempo poi.E considerate le dovute differenze oggettive (vedi tecnologia, social, etc), quando arriverò a confrontare i giovani del passato con quelli del presente dicendo con convinzione che la mia generazione è migliore di quella attuale, fatemelo notare. 
Significherà che son diventata vecchia. Nei pensieri e nelle parole. (Sospiro di sollievo: sono ancora cìovane). 

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Martina Cancellotti

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28 Commenti

  • Reply FOLLOWPIX Ottobre 24, 2013 at 9:55 am

    filosofia perfetta! se pero ti dicessi che io non mi sono mai ubriacata?!? 😀

  • Reply Desirèe D'Aloia Ottobre 24, 2013 at 11:32 am

    come sempre, un post bellissimo!
    adoro leggerti 😉

    http://thefashionprincessblog.blogspot.it

  • Reply margherita quaranta Ottobre 24, 2013 at 1:42 pm

    la prima sbornia… eh!

    poi anche la seconda e la terza! ma man mano che cresci diradano… <3

  • Reply Marta Ottobre 24, 2013 at 1:57 pm

    Perfetto tutto quello che hai detto, io di quello che ho vissuto non ho nessun rimpianto! e poi chi se la scorda la prima sbornia è veroo!bacii 🙂

  • Reply the chilicool Ottobre 24, 2013 at 2:15 pm

    Molto bello questo post! Concordo su molte cose!
    Alessia
    THECHILICOOL
    FACEBOOK
    Video outfit YOUTUBE
    Kiss

  • Reply Federica Cristiano Ottobre 24, 2013 at 2:36 pm

    adoro questo post!!:) baciii

  • Reply Giusy Manzella Ottobre 24, 2013 at 4:11 pm

    Io sono ancora giovane ed ho ancora tempo per la mia prima sbornia! Un bellissimo post!
    +1 per te <3

  • Reply Emilia d'agostino Ottobre 24, 2013 at 4:51 pm

    Bellissimo questo post, mi a fatto venire in mente i vecchi tempi :*

  • Reply www.imperfecti.com Ottobre 24, 2013 at 6:08 pm

    io sono astemia e se bevo divento talmente brilla che rischio di combinare casini mi gira la testa barcollo
    quindi evito.
    ma la prima volta me la ricordo come non potrei?
    ma non posso dirlo
    amgari te la racconto in privato

  • Reply Val Ottobre 24, 2013 at 6:52 pm

    Ah… parole sante!

  • Reply Filippo Bologni Ottobre 24, 2013 at 7:35 pm

    molto bello!
    http://www.thatfreakyboy.com/

  • Reply Paola Lauretano Ottobre 24, 2013 at 9:57 pm

    Great post!!!

  • Reply Claude's code Ottobre 24, 2013 at 10:20 pm

    oddio! credo d’avere lo scettro lunare ancora da qualche parte! ahahah su una cosa però vorrei precisare (oltre al fatto che Milord è sempre stato almeno 2 spanne davanti a KEn ahah), pienamente d’accordo con tutto ciò che dici, ma le ragazzini di oggi mi inquietano, sembrano delle 20nni a solo 13/14nni, con pose e atteggiamenti o ragionamenti da sberle di malrovescio alle volte… gli adolescenti dovrebbero essere un pò più seguiti a mio parere, non certo asfissiati ne oppressi, ma quanto meno indirizzati, e poi insomma…ogni cosa alla debita età! No al tacco 12 a 14nni… e daje detto da uno che la sua prima sbronza se la ricorda ancora molto bene e con poca dingnità di ricordi! ahaha

  • Reply Claude's code Ottobre 24, 2013 at 10:24 pm

    e un’altra cosa….io sono più che civane!!! sono una peter pan!! 😉 ma ahimè lo dico e ne sono convinta, la mia generazione, le nostre infanzie erano senza dubbio più semplici pure e genuine di questi 10enni con in mano Iphone e di 5nni che giocano su Ipad.

  • Reply Rossella Padolino Ottobre 24, 2013 at 11:52 pm

    troppo d’accordo! bisogna vivere tutte le fasi e anche quelle sbagliate… dopotutto sono quelle che ci segnano e ci fanno diventare quelle che siamo 🙂

  • Reply Dora Marotta Ottobre 25, 2013 at 4:11 am

    Bel post! Concordo su molte cose 🙂

  • Reply sississima Ottobre 25, 2013 at 7:22 am

    concordo assolutamente con te, ancora me la ricordo la mia grande sbornia di sangria…mi hanno dovuto portare a casa in 2 ahahahahahah (tanti anni fa) un abbraccio SILVIA

  • Reply Anna Ottobre 25, 2013 at 8:45 am

    Sempre molto belle le tue riflessioni,
    io credo di essere una delle poche persone che non si è mai ubriacata 😛

  • Reply Irene De Giorgio Ottobre 25, 2013 at 12:15 pm

    wa adoro questo post e sono fiera di aver fatto tutto, pure i jeans Diesel (per non parlare dei Richmond da 350 euro che se ci penso me prende male), l’unica cosa è la musica, io ho avuto la fase Guns N’ Roses, ma non ne sono ancora uscita!!!! 🙂
    brava e bellissime foto a corredare!

  • Reply Silvia Gaia Ottobre 25, 2013 at 12:51 pm

    Bellissimo post anche se mi tocca ammettere che la prima sbronza… non c’è ancora stata! E va beh 🙂

  • Reply Virna - Ogniricciouncapriccio Ottobre 25, 2013 at 1:28 pm

    Non condivido proprio tutto, ma su alcune cose ti do ragione…

  • Reply Iris Tinunin Ottobre 25, 2013 at 4:27 pm

    Io mi sa che allora sono già vecchia 🙁 non mi riconosco nè nella mia generazione di “giovani” nè in quella attuale.. me ne dovrò fare una ragione!

  • Reply Eleonora | Gomitolo Blu Ottobre 26, 2013 at 8:56 am

    Posso dire solo una cosa: bellissimo.
    Mi sono volati in mente una marea di ricordi. <3

  • Reply Caterina Salvietti Ottobre 26, 2013 at 10:30 am

    poi c’è la seconda, la terza… 😀

  • Reply lucia cimmino Ottobre 26, 2013 at 1:21 pm

    Allora…ti sta rispondendo una Signora di 52 anni e rinnego tutto quello che hai detto,tranne la prima sbronza che spero nessuno segua,ma scusa non è più bello la prima volta,la seconda,la terza,la millessima.la milionesima,la miliardesima,ma divertitevi cosi perchè il tempo per recuperare il perduto non lo troverete più,altro che la prima sbronza,quella dimenticatevela e pensate a quello che ho detto prima.

  • Reply Carola Disiot Ottobre 26, 2013 at 1:53 pm

    la prima sbornia con vodka alla pesca come faccio a dimenticarla ??? 🙂 quanti ricordi…!!! bellissimo post!

  • Reply arianna Ottobre 27, 2013 at 9:03 pm

    Daria Bignardi scriveva su Vanity un bel po’ di tempo fa che i giovani a 18 anni hanno già capito tutto e in qualche modo è vero. Il bello di sbagliare e farlo con leggerezza. E fatelo un miliardo di volte, che poi il tempo vola e davvero arriva in un attimo il momento in cui tocca ingozzarti solo di bifiduds 😉
    arianna
    http://www.fashionblabla.it

  • Reply Valentina Tassone Ottobre 27, 2013 at 11:54 pm

    Con queste parole mi hai trasmesso tantissimi ricordi e una nostalgia infinita, non è passato chissà quanto tempo da prima sbornia etc ma man mano che cresci le prime volte sono sempre di meno e tutto diventa una routine. La sbornia (come tutte le altre esperienze in generale) le prime volte ti sembra chissà che cosa, la vivi con gli amici ridendo come una pazza e facendo una cavolata dietro l’altra.. Invece con il tempo diventa “banale” anche quella.
    Vorrei vivere solo ed esclusivamente di prime volte!

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