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“Saving Mr Banks” – (quando a salvarci siamo tutte noi)

Gennaio 30, 2014 • Cinema • 24

Non sono mai stata a Disneyland sapete? Ci pensavo l’altro giorno.Eppure mi piacerebbe. Mi piacerebbe fare un giro in giostra su uno di quei cavalli bianchi, come quelli che si vedono nelle favole. Avete presente quelli di Cenerentola che a mezzanotte si trasformano? Ecco non quelli, appunto, ma caso mai quelli di Mary Poppins, o sarebbe meglio dire quelli di #SavingMrBanks.
Mary Poppins, sapete?, non ho mai capito se mi piacesse veramente. Non è certo una Biancaneve, una Cenerentola, una Alice nel Paese delle meraviglie. Con queste favole ci siamo cresciute un po’ tutte, sempre in attesa di qualcuno che ci venga a salvare o di qualcosa per sentirci complete, veramente felici. Il contrario, insomma, della tata: lei basta a se stessa. Una donna determinata, stronza (si può dire no?) capace di sciogliersi – in fondo – senza farlo troppo vedere, davanti allo spazzacamino Bert. Me li sono sempre immaginata insieme quei due, come se ci fosse un “non detto” tra loro. Come fossero uniti da qualcosa, un legame viscerale che prende i contorni della sensualità. Perchè Mary Poppins ci avrà pure insegnato che le borse di una donna possono contenere di tutto e avere tutte le volte la sensazione di essere leggerissime, che “basta un poco di zucchero e la pillola va giù”, che pure le persone più fredde e integerrime – come il signor Banks – possono cambiare e che Supercalifragilistichespiralidoso sarà pure una parola nonsense con più significati di un termine dalle origini antichissime, segnalate dall’accademia della Crusca, MA NON SOLO. C’è dell’altro. Mary Poppins ci ha messo di fronte a una verità, una sacrosanta verità: che il mistero ha un suo fascino, un suo perchè preciso. Un po’ come i sogni. Li puoi spiegare? No, non serve. Nemmeno toccare. Ma sono lì, pronti ad aspettare solo il momento di realizzarli. Aspettano soltanto noi. #Sepuoisognarlopuoifarlo, del resto.
Quando vi parlo di mistero, nella storia di Mary Poppins, avrei circa un milione di domande e nella storia per me ci sono più buchi neri che nell’universo. E sono quei “non detti”, quel “non spiegato” che rende ancora più affascinante la storia. Ad esempio, una di quelle cose che mi sono sempre chiesta è da dove venisse la tata, perchè ha scelto proprio la famiglia di Jane e Michael, perchè un ombrello per spostarsi (non c’era un mezzo più semplice? Pure la scopa delle streghe è più comoda), perchè Pamela Lyndon Travels abbia scritto un romanzo ispirato alla fantasia ma, allo stesso tempo, così reale. Davvero è solo fantasia?, mi chiedo. Dopo 50 anni – era il 1964 quando uscì nelle sale cinematografiche per la prima volta – la vera storia di Mary Poppins ce la racconta #SavingMrBanks. Il film di Walt Disney rivela ciò che fino a ora era rimasto lì, chiuso in uno dei cassetti dell’ufficio del più famoso produttore di tutti i tempi. Tutte le nostre domande così avranno una risposta dal 20 febbraio con Tom Hanks nei panni di Walt Disney e Emma Thompson in quelli della scrittrice. Un salto nel passato, nei luoghi del tempo, nella memoria per scoprire che il romanzo di Mary Poppins non è stato scritto per i piccoli, ma caso mai per i grandi. Per ricordargli che in un angolo della loro anima, quel bambino c’è ancora. Nascosto con la voglia di latte, di cioccolata, di emozioni. E, soprattutto, di sogni.
Mettetevi comode così. Fate come Emma Thomson durante la cerimonia dei Golden Globe e lanciate le scarpe con il tacco dietro di voi. Non importa se sono Louboutin, Manolo o Casanova. Fatelo. Lasciatevi trascinare dalle melodie dell’infanzia, dai costumi di una volta, dalla tenacia e la perseveranza di Walt Disney, dalle giostre e dai sorrisi che nascondono dolore. Date una risposta a quei misteri che stanno non in Mary Poppins, ma dentro di voi. Ricominciate a giocare e cambiate le regole seguite fino ad ora. Fate come se foste dentro una di quelle palle di vetro con la neve. I capelli si riempono di fiocchi bianchi, gli occhi invece di lacrime e le labbra diventano socchiuse. Ascoltate voi stesse. Cominciate poi a correre scalze e solo ora, con tenacia e con tutta la determinazione che avete in corpo e in cuore, andate in cerca dei vostri sogni. Come se ogni giorno giocaste con loro a nascondino per afferrarli e realizzarli. Come se ancora foste bambini.

Pics by Saving Mr Banks – weheartit -tumblr

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Martina Cancellotti

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24 Commenti

  • Reply fashion-meets-art Gennaio 30, 2014 at 10:09 am

    what a wonderful post!
    thanks for sharing!
    kisses
    Maren Anita

    FASHION-MEETS-ART by Maren Anita

  • Reply Monica La Barbera Gennaio 30, 2014 at 1:54 pm

    Ho scritto un post qualche giorno fa sulla vera storia di Mary Poppins, o meglio sulla sua autrice. Ti lascio il link, se ti interessa passa 🙂
    http://lovedlens.blogspot.it/2014/01/lombra-ingombrante-di-mrs-poppins.html

  • Reply Lilly'slifestyle Gennaio 30, 2014 at 4:14 pm

    Complimenti per il post, interessantissimo. Io amavo Marry Poppins e sopratutto sognavo di avere la sua borsa e prendere il tè sul soffitto. Quanti ricordi 😉

  • Reply Fabrizia Gennaio 30, 2014 at 5:00 pm

    Questo post mi è piaciuto un sacco, ho sempre amato Mary Popins!Se non sei stata a DIsneyland devi assolutamente rimediare comunque!
    Enter Queen’s Wardrobe giveaway, an d win 5 gift card valued 100e!
    Follow me on Cosa Mi Metto???

  • Reply Nunzia Cillo Gennaio 30, 2014 at 6:00 pm

    Martina cara, hai scritto un pezzo bellissimo ed adesso aspetterò con ansia il 20 febbraio. Sarò a Milano e giuro che anche con la neve vado al cinema a vedere questo film. ps. grazie perché era una vita che cercavo la foto con le paperelle ma non la trovavo più online *-*
    Bacini!

  • Reply Anonymous Gennaio 30, 2014 at 7:38 pm

    Adoro Emma Thompson dai tempi del suo Oscar per Casa Howard. Non aspetto che di vederla in Saving Mr Banks. E’ “scandaloso” che uest’anno non sia stata nominata all’ambita statuetta.

  • Reply ELISA Gennaio 30, 2014 at 7:50 pm

    deve essere un gran film
    Nameless Fashion Blog
    Nameless Fashion Blog Facebook page

  • Reply Marika Odoardi Gennaio 30, 2014 at 10:14 pm

    Io ho sempre amato i film Disney e ti dico che sono oltre che bellissimi, anche moralmente efficienti.
    Chi non ha amato la fermezza e dolcezza allo stesso tempo di Mary Poppins, è vero, dobbiamo prenderci i nostri sogni e realizzarli, aggrapparci a loro per sopravvivere!
    bel post.

    P.s. nemmeno io sono mai sta a Disneyland!

  • Reply Alessandra Heidelberg Gennaio 30, 2014 at 10:37 pm

    Voglio vedere questo film, mi hai incuriosito!
    Alessandra
    http://www.alessandrastyle.com

  • Reply Marie Zamboli Gennaio 30, 2014 at 11:10 pm

    ODDIO NO NON MI INVOGLIARE *_* che io sono giù un’ eterna bambina a 30 anni n’altro po’! 😉
    http://www.mariezamboli.com
    http://www.mariezamboli.com

  • Reply Valeria Garbo Gennaio 31, 2014 at 1:40 pm

    Me lo sono segnata proprio tra i film da vedere.
    Riguardo a Mary Poppins, rimane il mio Disney preferito in assoluto proprio perchè lascia una serie di domande senza risposta, a cui ripensi ad ogni visione 🙂

  • Reply Eleonora Pellegri Gennaio 31, 2014 at 1:56 pm

    Quante cose su Mary Poppins mi hai fatto apprezzare! Pensare che per me era solo una tata <3

    GomitoloBlu.com

  • Reply Annelicious Gennaio 31, 2014 at 2:50 pm

    Non sapevo dell’uscita di questo film…non so se andrò a vederlo! Nonostante io abbia visto spesso Mary Poppins quando ero piccola, non mi piaceva più di tanto :/

  • Reply Dario Fattore Gennaio 31, 2014 at 3:08 pm

    ma che belle queste foto dove le prendi?? adoro quella dei salvagenti a papera e la bimbina spaventata ihhhi

    dario fattore – http://www.whosdaf.com

  • Reply Anna Pernice Gennaio 31, 2014 at 3:41 pm

    Devi assolutamente rimediare ed andare a Disneyland: è un’emozione bellissima!

  • Reply Eleonora Manzi Febbraio 1, 2014 at 12:52 am

    Che meraviglia!

    http://www.rougeandchocolate.com

  • Reply Elisa Bellino Febbraio 1, 2014 at 1:59 pm

    Che bello questo post. Mary Poppins secondo me andava nelle famiglie che non sapevano leggere la realtà nel modo giusto, nelle famiglie votate all’arricchimento materiale e non spirituale… Quanto emozionare fa la vecchina che con due penny da da mangiare ai piccioni davanti alla chiesa. Lei non ha niente, eppure dona. La ricchezza non sta nel potere e nel Dio denaro, ma nell’anima di chi sa donare felicità agli altri, anche con il più piccolo gesto.
    Ciao e ben venga Walt Disney, che incanta ancora ed emoziona come la prima volta.
    baci
    Elisa
    http://www.welovefashion.it

  • Reply cristina chiara Febbraio 2, 2014 at 3:08 pm

    un post bellissimo!
    Cri
    http://www.2fashionsisters.com

  • Reply Eleonora Pellini Febbraio 2, 2014 at 11:35 pm

    Ma, cioè, nemmeno io ho visto Disneyland. Ok, necessito di Mary Poppins.

  • Reply Iris Tinunin Febbraio 3, 2014 at 11:29 pm

    Non vedo l’ora di vedere questo film, davvero! Anche io non sono mai stata a Disneyland… organizziamo una gita!

    http://www.stylosophique.com

  • Reply Mina Masotina Febbraio 4, 2014 at 2:49 pm

    Devo vederlo, adoro Tom Hanks come attore e sarà divino anche in questo film, ne sono certa! D’accordo con Iris, organizziamo un pullman per Disneyland 😀

    Mina – http://www.thestylefever.com

  • Reply Rock n Mode Febbraio 4, 2014 at 3:16 pm

    Vivo fuori dal mondo da un po’ e mi ero persa il trailer di questo film. Cioè tu mi stai dicendo che finalmente avremo tutte le risposte sul film di Mary Poppins? Tu menti! 😀
    E comunque neanch’io sono mai stata a Disneyland, ci penso spesso. Quando si parte? XD

  • Reply Anto Febbraio 4, 2014 at 5:41 pm

    Se organizzate una gita a Disneyland, PORTATEMICI. Nemmeno io ci sono mai stata.
    Interessante il trailer, mi ha messo un sacco voglia di guardarlo.. poi io amo questo genere di film.

    Antonella
    ALL GIRLISH AREAS | FACEBOOK

  • Reply lanciacoriandoli Febbraio 4, 2014 at 9:53 pm

    Ok, io ti adoro e ho voglia di vedere questo film. Adesso. <3 <3 <3

    Love&Studs

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